NOVENA
A SAN FRANCESCO SAVERIO
(Si può
fare in qualunque tempo)
O amabilissimo e amatissimo San Francesco Saverio, con te
adoro con riverenza la divina Maestà. Mi compiaccio degli specialissimi doni di
grazia di cui Dio ti ha favorito durante la tua vita terrena e di quelli di
gloria di cui ti ha arricchito dopo la morte e vivamente lo ringrazio. Ti
supplico con tutto l'affetto del mio cuore di chiedere per me, con la tua
efficacissima intercessione, prima di tutto la grazia di vivere e morire
santamente. Ti supplico inoltre di ottenermi la grazia... Ma se ciò che chiedo
non fosse secondo la maggior gloria di Dio ed il maggior bene dell'anima mia,
ti prego di supplicare il Signore affinché mi conceda ciò che è più utile
all'una e all'altra cosa. Amen. Pater, Ave, Gloria.
Da recitarsi
per nove giorni consecutivi
La novena della grazia.
La notte tra il 3 e 4 gennaio 1634 San Francesco Saverio
apparve a P. Mastrilli S. che era ammalato. Lo guarì istataneamente e gli
promise che chi, confessato e comunicato per 9 giorni, dal 4 al 12 marzo (giorno
della canonizzazione del Santo), avesse implorato la sua intercessione avrebbe
infallibilmente sentito gli effetti della sua protezione. Ecco l'origine della
novena diffusasi poi in tutto il mondo. Santa Teresa di gesù Bambino dopo aver
fatto la novena (1896), pochi mesi prima di morire, disse: "Ho domandato la
grazia di far del bene dopo la mia morte, e adesso sono sicura d'essere stata
esaudita, perché per mezzo di questa novena si ottiene tutto ciò che si
desidera". Si può fare quando si vuole, alcuni usano recitarla anche 9 volte
al giorno.