Per
quella gloria che vi distingue fra tanti vostri compagni, o grande arcangelo S.
Gabriele, essendo voi uno dei sette che stanno continuamente davanti al trono
dell'Altissimo, ottenetemi la grazia che io cammini sempre alla divina presenza,
affinché i miei pensieri, le mie parole, le mie azioni altro non abbiamo di
mira che la pura gloria di Dio. Gloria.
Per
quel santo giubilo che sentiste, o glorioso arcangelo S. Gabriele, nell'essere
inviato sulla terra annunciatore del mistero più consolante, cioè
l'Incarnazione del Verbo e l'Universale Re-denzione, ottenetemi la grazia che
io non mi gonfi mai tra gli onori, né mi smarrisca tra le umiliazioni, ma
sappia di tutto servir-mi secondo i disegni di Dio, i quali non hanno altro
scopo che la mia e la comune santificazione. Gloria.
Per
quell'ineffabile allegrezza che voi provaste, o glorioso Arcangelo S. Gabriele,
nel presentarVi in Nazaret a Maria, la più privilegiata e la più santa fra
tutte le figlie d'Eva, ottenetemi la grazia ch'io le professi costantemente una
singolarissima devo-zione, e mi occupi a tutto potere nell'accrescere il numero
dei suoi devoti, e nel promuovere il suo culto, al fine di partecipare a quella
beatitudine che è parzialmente promessa ai suoi sinceri veneratori. Gloria.
Per
quell'insolito gaudio che v'inondò, o glorioso arcangelo S. Gabriele, nel
preconizzare Maria come la piena di grazia, la benedetta fra tutte a divenir
madre del Verbo, ottenetemi, vi pre-go, che amando ad imitazione della SS.
Vergine, il ritiro e la pre-ghiera, meriti di essere distinto anche in terra
con particolari be-nedizioni. Gloria.
Per
quell'improvviso stupore che vi comprese, o glorioso arcangelo San Gabriele,
quando vedeste la SS. Vergine contur-barsi alle vostre magnifiche parole,
ottenetemi, vi prego, un affet-to costante alla santa umiltà, che è il
fondamento e il sostegno di tutte le virtù. Gloria.
Per
quella straordinaria venerazione che per Maria concepi-ste, o glorioso
arcangelo S. Gabriele, quando la vedeste più pron-ta a rinunziare l'onore
della divina maternità che la perpetua con-servazione della propria verginità,
ottenetemi, vi prego, la risoluzione e il coraggio di rinunziare a tutti i
piaceri e a tutte le gran-dezze del mondo, anzicché violare minimamente le
promesse fatte al Signore. Gloria.
Per
quell'ammirabile benignità onde voi, o glorioso arcange-lo S. Gabriele,
dissipaste tutti i timori che agitavano il cuore di Maria quando si sentì da
voi annunciare per madre, sgombraste vi prego, la mia mente da tutte le
illusioni con cui il principe delle tenebre si sforza di impedire la cognizione
chiara e precisa delle verità che tornano indispensabili al conseguimento della
salute. Gloria.
Per
quella generosa prontezza con cui la SS. Vergine cre-dette a tutte le vostre
parole, o glorioso arcangelo S. Gabriele, e consenti alla proposta di divenir
madre del Verbo, e corredentrice del mondo, ottenetemi, vi prego, la grazia che
mi uniformi sem-pre spontaneamente alla volontà dei miei superiori, e porti
sem-pre con allegria quella mistica croce di patimenti che piacerà a Dio di
addossarmi. Gloria.
Per
quella gioia infinita che inondò insieme tutti i cuori dei giusti nel Limbo,
degli angeli nel Paradiso e degli uomini sulla ter-ra, quando riportando voi, o
glorioso arcangelo S. Gabriele, al trono della SS. Trinità il consenso della
SS. Vergine, discese il Verbo del Padre nel di Lei seno, ove, per opera dello
Spirito Santo, si vestì delle nostre miserie, ottenetemi, vi prego, la grazia
che io cammini fedelmente dietro gli esempi luminosissimi che di tutte le virtù
venne a darci questo Unigenito incarnato, affinché, dopo averlo seguito per la
strada dei dolori, giunga con Lui a salire il monte misterioso della visione
sempiterna. Gloria.
Tratto
da: "Preghiere dei Cristiani ai Santi Angeli di Dio". Don Marcello
Stanzione Milizia di S. Michele