NOVENA
ALLE SANTE PIAGHE DI GESU'
In quest'ora di amara tristezza, coll'animo op-presso dalla sventura, rivolgo i miei sguardi a Voi, Gesù Crocifisso, Padre Amoroso, Divino Confidente, Unico Consolatore di quelli che piangono. Voi voleste addossarvi, Amoroso Salvatore, i nostri languori, le nostre infermi-tà; e ci offrite, come sovrano rimedio di tut-te le nostre pene, le Vostre SS. Piaghe. Ri-corro con illumitata fiducia, queste Divine Sorgenti e, per la Piaga dolorosissima della Vostra Mano sinistra, Vi prego a concedermi, con misericordiosa Bontà, la grazia che istan-temente imploro, purché non rechi danno al-l'anima mia.
Gesù
mio, perdono e misericordia, per i meriti delle tue Sante Piaghe.
Quante volte, mio dolce Salvatore, non ve-dendomi subito esaudito, sono giunto, con nera ingratitudine, a dubitare dell'efficacia della preghiera e delle Vostre Divine Pro-messe. Perdonatemi, o Misericordioso Gesù, e, per la Vostra infinita Bontà, degnatevi in-fondermi quella fede che non vacilla davanti ai Vostri Sapienti amorosi indugi, sempre diretti al nostro maggior bene. Con questa fede fortissima, che è Vostro dono, io spero di ottenere finalmente la sospirata grazia; concedetemela, o Gesù, malgrado la mia indegnità, per i Meriti della Piaga della Vostra Mano destra, purché non rechi danno all'anima mia.
Gesù mio, perdono e misericordia,
per i meriti delle tue Sante Piaghe.
So,
o Dolce Gesù, che Voi potete e volete consolarmi; ma so pure che, come Padre
Provvido, come Medico Sapiente, cercate anzitutto il mio bene e che mi
esaudirete nel modo migliore, (sebbene forse, contrario alle mie viste umane),
accordandomi ancor più di ciò che domando, purché la mia fede non venga meno.
Mi abbandono adunque o Gesù, al Vostro Amore con la fiducia di un figlio che si
affida al migliore dei padri e, per la Piaga del Vostro Piede Sinistro,
Vi supplico di concedermi questa grazia, purché non rechi danno all'anima mia. Gesù
mio, perdono e misericordia, per i meriti delle tue Sante Piaghe.
O Pietosissimo mio Salvatore, gli atroci Do-lori, che nel corso della Vostra acerba Pas-sione avete voluto subire per salvarmi, mi sttestano la Vostra ineffabile carità. Chi tra i miei cari, sarebbe disposto a soffrire per me un sì straziante martirio?! Eppure, quante vol-te mi sono fidata di una misera creatura, mi sono appoggiata ad un cuore di fango, invece di rivolgermi al Vostro fedelissimo Cuore, che avrebbe corrisposto alla mia fede con prodigi di grazia!! Ma eccomi, o Buon Gesù, disilluso di tutto ciò che passa fiducioso solo in Voi, che non rigettate un cuore contrito ed umi-liato; e, per la Piaga Santissima del Vostro Piede Destro, Vi prego di esaudirmi; purché questa grazia non rechi danno all'anima mia.
Gesù
mio, perdono e misericordia, per i meriti delle tue Sante Piaghe.
Gesù
Dolcissimo, l'aperta ferita del Vostro Amorosissimo Cuore m'invita a scrutarne
gli abissi infiniti d'Amore e di Misericordia. No, questo Cuore Divino, che ha
voluto versare per le sue misere creature, fin l'ultima goccia del suo
Preziosissimo Sangue, non saprà ne-garmi nulla, dopo avermi dato tutto Se Stes-so!
O Gesù, io credo, io spero, io Vi amo, io bacio con amorosa tenerezza la
Piaga del Vostro Sacratissimo Costato, dalla quale deve sgorgare per me la
sospirata grazia. Conce-detemela, Vi supplico, se non recherà danno all'anima
mia. -
Gesù mio, perdono e misericordia, per i meriti delle tue Sante Piaghe.
-
Etemo Padre, Vi offro le Piaghe di nostro Signore Gesù Cristo per risanare
quelle delle anime nostre.
Maria SS., lasciate che io resti con voi
pres-so la Croce di Gesù, Voi siete la Madre mia tenerissima; nessuno come
Voi, o Regina dei Martiri, sa comprendere il dolore e può con-solarlo.
Permettetemi di piangere sopra il Vo-stro Cuore Matemo, ed offrite a Gesù le
mie lacrime, le mie preghiere avvalorate dalle preziosissime vostre;
supplicatelo per le Sue Sante Piaghe e per i Vostri Dolori, ed Egli Vi esaudirà,
accordandomi la sospirata grazia, se non sarà contraria al bene dell'anima mia.
Maria SS.,
confido nella Vostra Materna te-nerezza, Voi potete fare anticipare l'ora della
grazia; Gesù, al cenno di un vostro desiderio, mi accorderà il miracolo che
sospiro ed aspetto.
Ho
provato, o Gesù, quanto è dolce confida-re nei Meriti delle Vostre Sante
Piaghe, fonti indefettibili di carità e di misericordia, e, con animo
esultante, vengo ad attestarVi la mia immensa gratitudine per la grazia
ricevuta. O Gesù, Amico fedelissimo, ricorso sicuro di tutti gli afflitti,
lasciate che io baci ad una ad una le Vostre Sacrafssime Piaghe e che mi fermi
specialmente in quella del Vostro ado-rabile Costato, dove voglio passare la
mia vita, cantando l'inno della riconoscenza. O Gesù, come posso attestarVi
questa ricono-scenza vivissima, che mi trabocca dal cuore?! Lo farò osservando
le Vostre Divine Leggi, ascoltando le Vostre sante ispirazioni, seguen-doVi
passo passo, non solo fino alla frazione del Pane; ma ancora sulla via del
Calvario, ove l'amore riconoscente ha la sua piena espansione. Maria SS.,
aiutatemi a ringraziare il Vostro dolce Gesù, concedetemi di perseve-rare
nella devozione alle Sante Piaghe, tenendoVi fedel compagnia a piè della Croce.